CARA EUROPA TI SCRIVO
Cara Europa (intesa come Unione Europea), mi rivolgo a te come una madre nobile e premurosa. Rigida ed altera. Ti devo molto. La cultura ed il tuo amore per la pace mi ha fatto crescere in un mondo sicuramente migliore di quello del tempo che fu. Quest'anno ricorre il centenario della grande guerra la cui tragedia non va dimenticata e ne hai sicuramente tratto il giusto insegnamento da quando sei nata nel 1957. Le adesioni al tuo programma sono aumentate ed oggi hai 28 figli. I fratelli però non sempre vanno d'accordo. A volte le sorelle maggiori esagerano con le richieste nei confronti delle minori. A volte queste ultime sono disobbedienti e combinano marachelle a non finire. I valori comuni dovrebbero servire, ma a volte non bastano. La moneta con cui buona parte dei tuoi figli vive, ha dato qualche problema in quanto in realtà non è una moneta di popolo, ma di burocrati. Aumenta quindi la paghetta e rendila di popolo please! A volte i fratelli e le sorelle minori subiscono le pressioni della sorellona germanica preoccupata in modo eccessivo dal suo ricorrente incubo notturno di Weimar. Cara Europa i tuoi figli hanno fame in quanto sono tanti, forse troppi e la rigidità potrebbe ucciderli. Cara Europa non esser ti prego matrigna, ma torna ad essere la mamma dolce che ho imparato ad amare. A breve si vota ed a volte i figli si ribellano e come tutte le mamme quando i figli crescono ritorna ad essere una giovane e bella donna che ha voglia di vivere.
F.to la Tua cara Italia
Cara Europa (intesa come Unione Europea), mi rivolgo a te come una madre nobile e premurosa. Rigida ed altera. Ti devo molto. La cultura ed il tuo amore per la pace mi ha fatto crescere in un mondo sicuramente migliore di quello del tempo che fu. Quest'anno ricorre il centenario della grande guerra la cui tragedia non va dimenticata e ne hai sicuramente tratto il giusto insegnamento da quando sei nata nel 1957. Le adesioni al tuo programma sono aumentate ed oggi hai 28 figli. I fratelli però non sempre vanno d'accordo. A volte le sorelle maggiori esagerano con le richieste nei confronti delle minori. A volte queste ultime sono disobbedienti e combinano marachelle a non finire. I valori comuni dovrebbero servire, ma a volte non bastano. La moneta con cui buona parte dei tuoi figli vive, ha dato qualche problema in quanto in realtà non è una moneta di popolo, ma di burocrati. Aumenta quindi la paghetta e rendila di popolo please! A volte i fratelli e le sorelle minori subiscono le pressioni della sorellona germanica preoccupata in modo eccessivo dal suo ricorrente incubo notturno di Weimar. Cara Europa i tuoi figli hanno fame in quanto sono tanti, forse troppi e la rigidità potrebbe ucciderli. Cara Europa non esser ti prego matrigna, ma torna ad essere la mamma dolce che ho imparato ad amare. A breve si vota ed a volte i figli si ribellano e come tutte le mamme quando i figli crescono ritorna ad essere una giovane e bella donna che ha voglia di vivere.
F.to la Tua cara Italia
E già che ci siete, care mamma e nonna, ogni tanto pensate alle vostre bimbette, quelle piccole: le gemelline. Quelle che i fratelli maggiori come sempre maltrattano e deridono ("Lavali col fuoco"? Ma come fa un fratello maggiore a dire simili cattiverie?)... e spesso sfruttano.
RispondiEliminaNoi siamo stanche, ma sopportiamo. Aspettando una vostra carezza che troppo spesso non arriva.
Con amore, le vostre figlie
Campania
Calabria
Puglia
Sicilia
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