SCIÒ

Primo luglio. Prima domenica di luglio. Caldo terribile in attesa della finale Italia Spagna degli europei con il termometro che non vuole scendere sotto i trentasei. Il caldo, mentre ascolto i Freak Power musica da eterno giovane classe 66, mi mette comunque in moto l'unico neurone tra una sventolata di ventaglio e l'altra. E penso... Penso a chi me lo fa fare di combattere sempre. Di combattere per la legalità. Di combattere contro la mafia. Di girare in lungo ed in largo l'Italia e parte dell'Europa. 12000 km in auto in poco più di un mese. Ti dicono che sei bravo. Ti dicono che vali molto. Parli ai giovani ricordando Caponnetto e ti sbatti in modo duro a spiegare loro che il crimine non paga. Viaggi e spendi ma i soldi sono pochi, anzi pochissimi. I finanziamenti languono ed i burocrati sorridono indifferenti coperti da politici beffardi sempre pronti a darti pacche augurali sulle spalle... Ma che ti lasciano solo. Ma chi me lo fa fare. Lo sapete che nei miei giri mi tocca sopportare persino i politici depressi per la sconfitta a delle primariette ma che comunque hanno le spalle coperte da pelliccia dai loro stipendi da casta . Ma chi me lo fa fare. Quando vedi che le banche non pensano a chi rischia l'usura ma ad i bonus manageriali dei trafficanti in titoli tossici. A me tocca dare invece coraggio a chi sul territorio combatte giorno dopo giorno. Ma chi me lo fa fare di occuparmi di mafia al centro nord che non è più un isola felice ma non si deve dire. Ve lo dico io chi me lo fa fare. I valori che ho in me. L'amore per la fraternità, l'uguaglianza e la giustizia sociale. Il mio essere un mod anomalo e combattente e da oggi con un neurone risvegliato e rottamatore. Rottamatore ad personam però. Rottamatore con uno sciò liberatorio. Al politico di turno che deve tirare a campare dico sciò. Sciò al manager tossico. Sciò al burocrate menefreghista. Sciò al finto nuovista destinato al mantenimento dei vecchi. Sciò ai guru perchè non li sopporto più. Uno sciò ovviamente democratico e liberatorio.
Dedico l'articolo a mio padre a tre anni dalla sua scomparsa. È anche grazie a lui che ho questi valori.

Commenti